HomeCrowdfunding immobiliareTassazione del crowdfunding: tasse nel crowdfunding immobiliare in Spagna

Tassazione del crowdfunding: tasse nel crowdfunding immobiliare in Spagna

Quali tasse devo pagare quando investo nel crowdfunding immobiliare?

Il cosiddetto Equity Crowdfunding, è una forma di Crowdfunding in cui gli investitori, attraverso contributi monetari, ottengono una partecipazione nel capitale dell'azienda con un ritorno sull'investimento attraverso i profitti, il reddito o il capitale dell'azienda. In questo senso, il Real Estate Crowdfunding è una tipologia di Equity Crowdfunding che si sviluppa nelle cosiddette Piattaforme di Finanziamento Partecipativo come Icrowdhouse e attraverso il quale gli investitori versano contributi finanziari per l'acquisizione di immobili esistenti o per l'avvio di nuovi progetti immobiliari.

In conformità con le disposizioni dell'articolo 25 della legge 35/2006, del 28 novembre, sull'imposta sul reddito delle persone fisiche e la modifica parziale delle leggi sull'imposta sulle società, sul reddito dei non residenti e sul patrimonio netto, i redditi ottenuti da persone fisiche tramite Il crowdfunding immobiliare, deve essere tassato come reddito da capitale mobile, vale a dire nello stesso modo in cui avviene con gli interessi ottenuti dai depositi presso istituti finanziari.

Reddito da capitale mobile

Si considerano redditi da capitale mobile gli utili o corrispettivi, qualunque sia la loro denominazione o natura, che provengano, direttamente o indirettamente, da capitali mobili e, in generale, da beni o diritti non classificati come immobili. I rendimenti corrispondenti agli elementi patrimoniali, beni o diritti, che sono assegnati esclusivamente ad attività economiche svolte dal contribuente, saranno inclusi tra quelli derivanti dalle attività corrispondenti

Sono regolati negli articoli 25 e 26 della legge sull'imposta sul reddito delle persone fisiche. I seguenti sono considerati resi completi:

  • Reddito ottenuto dalla partecipazione al capitale di qualsiasi tipo di entità.
  • Proventi ottenuti dalla cessione di capitale proprio a terzi
  • Proventi da operazioni di capitalizzazione, contratti di assicurazione sulla vita o invalidità
  • Altri proventi da capitali mobili

Gli esempi più frequenti sono: conti correnti e depositi, dividendi in azioni, cedole di titoli a reddito fisso, trasmissione o ammortamento di titoli a reddito fisso, prodotti strutturati o assicurazioni sulla vita o invalidità.

Tassazione del crowdfunding in Spagna

I tasse di crowdfunding Quando è investito nel capitale di una società e questa distribuisce i dividendi, sono gli stessi che tassano qualsiasi reddito da capitale mobile. 

La tipologia di tassazione che si applica al reddito ottenuto viene applicata dal Tesoro progressivamente e secondo le seguenti sezioni:

  • Tasse al 19% per i benefici ottenuti inferiori a 6.000 euro.
  • Tasse al 21% per i benefici ottenuti compresi tra € 6.000 e € 50.000.
  • Tasse al 23% per profitti ottenuti oltre € 50.000.

Interessi o dividendi saranno soggetti a una ritenuta di 19% (pagamento per conto dell'IRPF).

Il promotore del progetto Real Estate Crowdfunding sarà incaricato di effettuare le ritenute e di liquidare il pagamento in conto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche davanti all'Agenzia delle Entrate, dei benefici che vengono distribuiti agli investitori. Va tenuto presente che il sistema fiscale spagnolo non si applica ai benefici individuali di ogni investimento di crowdfunding effettuato, ma al totale che viene realizzato sulla somma di tutti i rendimenti ottenuti. La tassazione per i benefici ottenuti per gli stranieri non residenti che investono in crowdfunding immobiliare sono inoltre soggette a ritenuta sulla cosiddetta imposta sul reddito dei non residenti (IRNR).  

Per quanto riguarda i dividendi, se l'investitore è residente in uno Stato che ha firmato un Accordo sulla doppia imposizione, saranno tassati in Spagna con il limite previsto nel CDI. E nel caso di essere residenti in uno Stato che non ha firmato un accordo, saranno tassati in Spagna all'aliquota del 19%.

Per quanto riguarda gli interessi, il promotore non effettuerà alcun tipo di ritenuta e gli interessi ottenuti dovranno essere dichiarati secondo la normativa del Paese di residenza fiscale. Se l'investitore è una persona giuridica, gli utili delle società che hanno investito nel crowdfunding immobiliare sono inclusi nella base imponibile per le società all'aliquota fiscale corrispondente.

Esiste un altro tipo di investimento immobiliare chiamato Real Estate Crowdlending in cui gli investitori prestano capitale a un promotore immobiliare per sviluppare un progetto, in cambio di un interesse sul capitale preso in prestito. Il rimborso del prestito varia a seconda delle condizioni che si sono stabilite tra la piattaforma di finanziamento partecipativo che promuove e realizza il piano di fattibilità del progetto, e il promotore, l'interesse da ricevere dagli investitori per il prestito erogato, può essere di interesse fisso o il cosiddetto tipo partecipativo in cui il rendimento e l'importo della stessa è associato alla redditività del progetto.

L'investitore o prestatore di Crowdlending, come nel caso dell'investitore di Real Estate Crowdfunding, deve pagare anche l'imposta sul reddito per gli interessi e secondo le stesse tranche stabilite, e che può variare da un minimo del 19% ad un massimo del 23 %, in questo caso è il mutuatario che ha l'obbligo di effettuare le ritenute e presentare il certificato di quelle effettuate.

Una considerazione da tenere in considerazione: se i benefici ottenuti dall'investitore vengono lasciati nel conto che ha sulla Piattaforma per tornare a fare nuovi investimenti, il Tesoro lo considera un beneficio realizzato e quindi è soggetto a tassazione dal momento in cui il deposito è stato effettuato sul conto. Allo stesso modo, è importante tenere presente che se la piattaforma di Crowdlending si trova al di fuori della Spagna, all'interno dell'Unione Europea, la piattaforma non effettua ritenute ed è l'investitore che deve informare l'Agenzia delle Entrate dei benefici ottenuti da gli investimenti in Crowdlending che hai fatto. Per quanto riguarda le persone giuridiche, come nel caso del crowdfunding immobiliare, la tassazione è la consueta imposta sulle società.

Tassazione del crowdfunding in Spagna

Di seguito sono riportate alcune richieste vincolanti rivolte all'Ufficio generale delle imposte sulle questioni di crowdfunding e crowdlending.

Risoluzione vincolante della SG delle imposte sulle persone V2107-18 del 17 luglio 2018.

DESCRIZIONE-FATTI (SINTESI)
L'entità di consulenza è una società la cui attività è quella che in inglese viene chiamata "Crowdfunding" o "Crowdlending", ovvero l'utilizzo di una o più piattaforme digitali per finanziare i candidati. Nello specifico, l'attività consiste nell'utilizzo di piattaforme digitali in modo da mettere in contatto investitori che hanno soldi da investire con una moltitudine di aziende alla ricerca di prestiti a tasso fisso per una durata compresa tra 90 giorni e 3 anni e ad un tasso di interesse competitivo.
DOMANDA-raise
Qualora l'attività svolta dal consulente soddisfi i requisiti indicati nell'articolo 5 della LIS ai fini della determinazione che tale soggetto eserciti un'attività economica ai fini fiscali.

Risoluzione vincolante della direzione generale delle imposte, V1342-18 del 23 maggio 2018.

DESCRIZIONE-FATTI (SINTESI)
L'interessato ha erogato contributi a diverse società con sede all'estero la cui attività è il Crowdlending. Il consulente eroga contributi all'azienda all'estero tramite bonifico bancario su un conto omnibus, percependo interessi sul finanziamento. L'azienda situata all'estero mette a disposizione dei clienti finali in modo che possano ottenere capitali in modo frazionato. Il consulente partecipa in misura molto ridotta (€ 10-50) a ogni prestito finale.
DOMANDA-raise
Obbligo di presentare il modulo 720.

Risoluzione vincolante della SG FISCALIDAD INTERNACIONAL, V1342-18 del 23 maggio 2018

DESCRIZIONE-FATTI (SINTESI)
Società spagnola il cui scopo sono vari servizi Internet, e la cui attività principale, denominata "Crowdlending", consiste nel mettere in contatto, come piattaforma online attraverso il proprio sito web, persone (non uomini d'affari o professionisti) che necessitano di un prestito acquisire beni e servizi per uso privato, con investitori (non imprenditori o professionisti) disposti a concederli. In questo modo, i mutuatari ottengono prestiti più economici e gli istituti di credito rendimenti più interessanti.
DOMANDA-raise
In relazione al pagamento degli interessi a favore di investitori fiscalmente residenti nell'UE, si consulta quanto segue in merito a: - Dichiarazioni da presentare all'Amministrazione fiscale spagnola. La Società ritiene che sia solo il Modulo 299.- Documentazione comprovante la residenza fiscale dell'investitore che consente di non applicare alcuna ritenuta alla fonte per conto dell'IRNR.- Sì, nel caso in cui sia richiesto uno specifico accreditamento della residenza fiscale, se fosse sufficiente con certificati o lettere di riconoscimento della residenza fiscale rilasciati dalle autorità fiscali degli Stati di residenza nella loro lingua originale.

Le informazioni indicate in questo articolo sono puramente indicative, pertanto si consiglia agli investitori di consultare un consulente fiscale o l'Agenzia delle Entrate, al fine di garantire in ogni caso la corretta dichiarazione del reddito ottenuto. sia nei casi di investimenti immobiliari da Crowdfunding che da Crowdlending.

 

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